Oasy Sant’Anna
L’identità del ristorante Oasy Sant’Anna non potrebbe che essere di stampo agrituristico: la zona è immersa nel rigoglioso verde della località Sant’Anna, piccolo borgo a meno di un chilometro dal centro del Furlo e distante qualche manciata di minuti da Acqualagna. Come molti di voi già sapranno, questo ristorante si trova in una delle zone più rinomate al mondo per la produzione del tartufo nero pregiato, del tartufo bianco, tartufo bianchetto o marzuolo, del nero estivo o scorzone, ecc.
Non stupisce quindi, che il menù del ristorante Oasy Sant’Anna sposi principalmente questi prodotti tanto apprezzati dai gourmet a livello internazionale.
Identità inevitabilmente legata al territorio, quindi, con un merito – quello della famiglia Giorgi – di ricercare costantemente il meglio per i propri clienti testando sempre nuovi fornitori artigiani del gusto.
La ricetta del Notaio
Passatelli al Tartufo
Questa tipica pasta marchigiana fatta di pan grattato, uova, formaggio, scorza di limone e noce moscata, di solito cotta e servita in brodo. In questo piatto viene abbinata ad una crema a base di tartufo e tartufo fresco.
Le altre specialità
Frittatina al Tartufo
Dal più classico degli abbinamenti, uova e tartufo, ed una lenta ed attenta cottura ecco un piatto che esalta profumi e sapori del tartufo in ogni stagione
Fazzoletti al tartufo
pasta ripiena che farciamo internamente con maiale e tartufo nero cotti a bassa temperatura, cotti e ripassati in padella semplicemente con una noce di burro poi ricoperti con del tartufo fresco di stagione
Tagliata di marchigiana sale nero e rosmarino
Carni selezionate di razza marchigiana cotte su pietra lavica con rosmarino e sale nero di Cipro ottimo modo x gustare appieno il gusto di questa carne
Semifreddo alla pera Angelica e noci
Classico semifreddo ma in questo caso senza tuorli d’uovo a cui aggiungiamo all’interno della pera angelica, leggermente saltata in padella con zucchero vanigliato, servito dopo essere stato conservato in congelatore, con noci e panna montata.
